George Steiner diceva: "Tradurre è fare un viaggio attraverso un paese straniero". E vero! Sebbene la mia professione possa essere molto solitaria, le differenti materie che mi tocca tradurre mi trasportano attraverso argomenti e "paesaggi” svariati, di cui sono sempre curiosa.
Non importa quanto sappia già su un argomento, ogni nuovo progetto implica una nuova indagine della terminologia e del contesto. Il mio sforzo mira a garantire che il lettore della versione tradotta riceva un testo fedele all'originale, chiaro, naturale e ben scritto.
Lo strumento di lavoro principale di una traduttrice è il suo cervello. Tuttavia, le nuove tecnologie sono essenziali. Perciò cerco di tenermi aggiornata e di raggiungere efficienza, velocità e precisione nel mio lavoro.
Chi mi conosce sa della mia rigorosa puntualità per le consegne.